I 10 PUNTI DEL PATTO DELLE GRAVINE
1.
Il patrimonio tradizionale, di beni culturali e paesaggistici della Terra delle Gravine è un elemento essenziale per la costruzione dell'identità culturale, turistica e produttiva dei territori dei firmatari.
2.
Tale patrimonio deve essere curato, comunicato e diffuso affinché possa permanere come elemento propulsivo del turismo e dell'economia dei territori dei firmatari.
3.
Queste attività devono essere condotte con attenzione alla qualità della loro gestione, garantendola e misurandola con modalità condivise a livello internazionale e intellegibili al largo pubblico
4.
Uno sviluppo bilanciato dei territori dei firmatari deve prevedere l'individuazione di almeno un elemento caratteristico di ogni luogo, diverso da tutti gli altri, ma al tempo stesso modalità di proposta all'esterno coordinate e sostenute da uno slogan, un nome o da una immagine comune
5.
La formazione del personale utile ad una percezione positiva da parte del visitatore locale o esterno dei territori dei firmatari dovrebbe prevedere un denominatore comune orientato all'accoglienza, e mirare alla formazione di professionalità trasversali a partire dalle risorse umane locali
6.
L'impegno di ogni formazione politica e di ogni amministrazione, così come le priorità di investimento degli attori privati del territorio, dovrebbero essere improntati al rafforzamento di quegli aspetti che permettano di costruire e mantenere una immagine positiva dei territori dei firmatari
7.
Le presenti linee di azione dovrebbero essere condivise dalle comunità locali e dal mondo dell'associazionismo dei territori dei firmatari
8.
A partire dalle presenti linee di azione possono essere individuati uno o più progetti comuni concreti, che coinvolgano però almeno tre ambiti fra accoglienza turistica, cultura, ambiente, gastronomia, tradizioni, eventi
9.
Tali progetti dovrebbero essere incentrati sull'eccezionalità del paesaggio culturale delle Gravine
10.
Il presente patto potrà coinvolgere ulteriori soggetti e territori.